Le Marche. L’unica Regione al plurale. Una terra così diversa, ma così unita. Basti pensare che dalle montagne incantate dei Sibillini, si raggiungono meravigliose colline, infinite distese di campi di grano e di girasoli, per poi scivolare nel Mar Adriatico, tra spiagge di velluto e baie da cartolina. Poche grandi città e tantissimi piccoli borghi. Qualcuno che non arriva neanche a un centinaio di abitanti. Ognuno che racchiude le sue tradizioni, i suoi dialetti e la sua cucina. Ciascuno capace di sprigionare una magia unica e un coraggio altrettanto incomparabile. Nel nostro itinerario per #MarcheExpress abbiamo ri-scoperto con Closette tutto questo e molto altro…
Per la settimana tappa di #MarcheExpress, progetto di promozione digitale della Regione, in collaborazione con Confcommercio Marche Centrali , abbiamo guidato in veste di local blog, Closette (sì ragazzi, proprio lei, in carne, ossa e carineria!) alla scoperta di Recanati, Porto Recanati e Loreto. Insieme abbiamo vissuto un’avventura on the road tra poesia, spirito e creatività.
Le Marche: dove vivere la poesia dell’infinito
Il nostro tour è iniziato dalla città di Giacomo Leopardi, dalla città della poesia dove versi, versetti e sonetti volano liberi nell’aria, sospesi per le strade, scolpiti sui muri e nei cuori dei suoi abitanti. E dove l’infinito decantato dal poeta, si scorge davvero. Non più tanto dal “caro ermo colle”, ma da diversi punti panoramici del borgo. Con le temperature che salgono, il miglior modo di scoprire Recanati è in sella ad una mountain bike, seguendo la guida di ItalytoLive.
Siamo partiti dalla bellissima Piazza di Giacomo Leopardi, dove si trova anche la Torre Civica, alta ben 36 metri, corredata dalle campane che da sempre hanno scandito la vita del borgo, tanto da essere celebrate anche dal poeta in un passo delle Ricordanze: “Viene il vento recando il suon dell’ora dalla torre del borgo. Era conforto questo suon, mi rimembra, alle mie notti…” e coronata da merlatura ghibellina che fa da cornice ad un panorama senza eguali.
Per godere ancora di uno scorcio pazzesco, abbiamo fatto tappa a Palazzo Venieri. Il luogo in cui ritagliarsi almeno cinque minuti tutti per noi e godersi lo spettacolo!
Risaliti in sella abbiamo tirato dritto fino alla casa di Giacomo Leopardi. Qui potrete rivivere una delle tradizioni più sentite da chi vive a Recanati: passeggiare tra le mura alla scoperta dei luoghi più cari ed amati dal poeta, guidati da lui e dal suo “entourage” in persona. Sì, quelli in foto sono proprio loro e sì quello in total black è proprio il caro Giacomino! Potete prenotare la passeggiata leopardiana, chiamando il 347 / 7118506.
Ancora poche pedalate e siamo arrivati lì, proprio sul colle dell’infinito!
Per concludere la serata in bellezza, abbiamo prenotato un tavolo con super vista mare, ai Bagni 27 – Beer & fish. Chalet giovane e informale, dove potrete gustare un’ottima selezione di birre artigianali marchigiane e piatti di pesce locali.
Per dormire vi consigliamo il GHR – Gallery Hotel Recanati, hotel 4* nel cuore della città, molto confortevole e con una vista pazzesca. Oppure Ortopi Countryhouse, una bellissima struttura realizzata in canapa che vi abbiamo raccontato qui, perfetta per chi vuole soggiornare in campagna, in un luogo di design.
Le Marche: dove lo spirito si ritempra
Un risveglio al GHR – Gallery Hotel Recanati merita di programmare la sveglia alle 5 per affacciarsi dalla terrazza della camera, godersi tutto lo splendore della combo vista sull’infinito + alba e fare il pieno di bellezza!
La mattinata è proseguita con una visita alla bucolica Villa Buonaccorsi del XVI secolo, situata tra le colline di Potenza Picena.
Un rigoglioso giardino all’italiana da ammirare ed esplorare in cerca di una piccola chiesa barocca, altari nascosti e scorci di colline sinuose.
Una cosa assolutamente da fare, una volta nelle Marche, è visitare una cantina vitivinicola. A pochi metri da Villa Bonaccorsi c’è la Cantina Casalis Dohuet, disponibile anche per degustazioni.
Percorrendo la panoramica strada di Chiarino, ci siamo spostati nella città dello spirito: Loreto. Qui vi consigliamo di arrivare fino alla Piazza della Madonna di Loreto, dove potrete ammirare le opere d’arte dei Madonnari ed entrare nell’imponente Basilica della Santa Casa.
Le Marche: dove la creatività è di casa
Dopo aver vissuto il lato più poetico e spirituale delle Marche, è il momento di conoscere anche quello creativo. Forse un po’ meno conosciuto rispetto ai primi due, ma che vanta grandi artisti provenienti da diversi settori. Le Marche che oggi viviamo, visitiamo e amiamo sono il frutto di tutti coloro che ogni giorno mettono amore, tenacia, coraggio e creatività in quello che fanno. Nonostante tutto.
Iniziando dalla cucina, con uno degli chef che più di ogni altro, rappresenta le Marche e la rinascita dopo il terremoto: Enrico Mazzaroni. L’ultimo sisma ha fatto crollare le mura in cui era solito deliziare i suoi ospiti, ma non il suo coraggio e soprattutto il suo estro e la magia che sprigiona in cucina. Una cucina fatta di ingredienti semplici del nostro territorio, ma soprattutto della montagna di Montemonaco, in provincia di AP, dove è cresciuto, che abbina con estrema sapienza, dando vita a qualcosa di davvero unico.
Proprio lo scorso 10 Giugno, lo chef ha inaugurato il Tiglio in vita, il suo nuovo ristorante a Porto Recanati, località Scossicci, in cui ora unisce i sapori della montagna a quelli del mare, come i Sassi del Conero, finto tartufo bianco che è diventato stella di mare, composto da burro di cacao e polvere di cozza, pane burro e alici. Un passaggio non facile per lo chef, che come sempre però, è riuscito a dar vita a qualcosa di grande ed emozionante. Per prenotazioni, potete chiamare lo 392 039 7238.
O come i Fratelli Magagnini che nel loro vivaio di Recanati hanno creato un piccolo grande paradiso verde, dove vengono custodite piante uniche nel loro genere.
Ma non solo. Oltre a custodire piante meravigliose, hanno dato vita alla green cake: una tovaglia commestibile di piante aromatiche da gustare in tavola. Una reinterpretazione del prato Prato Prêt-à-porter, tutto da gustare. Alessandro, il proprietario del vivaio, artista e sommelier dei sapori, ci ha accompagnati con i suoi racconti alla scoperta di questo fantastico mondo.
Ma le Marche sono anche relax e la nostra avventura on the road con Closette non poteva che concludersi con un pomeriggio a Porto Recanati tra una passeggiata nel colorato borgo marinaro e qualche ora in spiaggia.
Qui il video racconto della nostra avventura per #MarcheExpress. Per seguire le altre tappe, basta cliccare qui
Bellissimo il vostro racconto!
Grazie Monica! che bello vederti anche qui :)))
Che bel racconto! Mi avete fatto venire voglia di tornare a casa Leopardi, che tanto amo, e di andare presto da Enrico Mazzaroni. :)
Grazie Erica e buon divertimento allora! ;)