Si chiama diritto di tappo e consente di portare al ristorante, la propria bottiglia di vino, pagando solo una quota servizio. Una pratica definita anche come BYOB, che sta per “bring your own booze” (porta i tuoi alcolici), o “bring your own bottle”, (porta la tua bottiglia) e nata per dare la possibilità a collezionisti, intenditori o aspiranti tali, di abbinare ai piatti, un vino altrimenti non presente nella carta del ristorante.
Oltre oceano sembra aver preso definitivamente piede, in Italia non molto. Tranne in pochi locali, come l’Osteria Pepe Nero a Cupra Marittima.
Per scegliere la bottiglia da portare con voi, fate conto di essere invitati a pranzo a casa di un gran intenditore. Di uno che di etichette ne ha viste passare. Di uno dei più grandi Osti italiani come Michele Alesiani. Quindi vi consigliamo di scegliere qualcosa di speciale e non scontato, per godere anche del piacere di condividerla e commentarla con l’Oste. Noi siamo andati all’Osteria Pepe Nero per il pranzo e per l’occasione abbiamo portato un Salice Salentino Riserva di Candido Vini. Non sapevamo cosa prevedesse il menù fisso, ma avevamo voglia di un vino intenso e morbido che si potesse abbinare a piatti carne o a sughi decisi. E abbiamo fatto un ottima scelta.
Il menù che abbiamo degustato infatti, oltre ad essere primaverile e stagionale con verdure dell’orto, prevedeva anche qualche piatto di carne. Ma andiamo con ordine.
L’antipasto è una delle nostre portate preferite. E forse anche una delle più importanti , perché deve assolvere al difficile compito di stuzzicare l’appetito e di preparare le papille gustative a tutto quello che verrà. Spesso, ci capita di andare in locali fantastici, che lo sottovalutano, proponendone di banali. Ma all’Osteria Pepe Nero questo non succede. Sei mini portate, una più stuzzicante dell’altra, interamente vegetariane o accompagnate da salumi eccellenti.
Abbiamo iniziato con una vellutata di sedano rapa con chips di topinambur e semi di sesamo. Per poi proseguire con gnocco fritto accompagnato da lonzino artigianale stagionato e un succulento vitello tonnato.
Per poi proseguire con un assaggio di pecorino fritto in salsa di pomodoro e fave e lingua di manzo con verdurine sott’olio.
La degustazione prevedeva poi due primi piatti. Una lasagnetta con verdure dell’orto e a seguire gnocchetti al sugo di faraona in salmì. Entrambi davvero gustosi.
Il formato mini di ogni portata è davvero ideale, perché così riuscirete ad assaggiare tutto il menù. Altrimenti ci saremo persi il maialino con puree di patate e carciofi e lo stinco di maiale con patate arrosto e cicoria. Ovviamente un pasto completo non può completarsi senza degli ottimi dolci: Crostatine, Brownies e panna cotta al mango.
Altra nota positiva è sicuramente il conto di 27,50 € a testa. Un piccolo conto per piccoli piatti di grande carattere, come anche l’arredamento del locale. Un’osteria estrosa, colorata e contemporanea con qualche nota di modernariato.
Ogni tavolo crea una situazione a sé, perfetta per una coppia, per una grande famiglia o un gruppo di amici.
Insomma al vino pensate voi, che al resto pensa l’Oste Michele Alesiani. Al quale, come in ogni ristorante in cui si pratica il diritto di tappo, è buona regola offrire un calice del vostro vino!
For Your Information
Osteria Pepe Nero
Via castello, Cupra Marittima (AP)
T. 335 6115534